Sicuramente fortemente legata al concetto di lega metallica, è la metallurgia. La metallurgia rappresenta l'insieme di procedimenti tecnici necessari per estrarre e lavorare i metalli. Già nell'antichità erano conosciuti ed utilizzati i metalli e con loro si accompagnò la metallurgia. Nel XII sec. a.C. erano note alcune tecniche metallurgiche fondamentali quali la forgiatura e la fusione. Al VII
Maglio a vapore |
sec. a.C., invece, risalgono le prime documentazioni di saldatura con i metalli e, il trattamento di tempra dell'acciaio, era conosciuto già ai tempi di Omero, infatti ciò viene documentato nell'Odissea. Tuttavia durante l'Impero romano e l'Alto Medioevo, la metallurgia subì un irrilevante sviluppo, dovuto al fatto che la lavorazione di determinati metalli era prerogativa singola di artigiani specializzati e regioni territoriali. Solo successivamente, nel XIV sec., grazie alla nascita e alla diffusione degli altiforni, si ebbe un enorme impulso della metallurgia, soprattutto legata alla ghisa. Dal XVIII sec., i metallurgisti inglesi iniziarono a sviluppare in grande scala il processo di elaborazione dell'acciaio al crogiolo e il puddellaggio. Al 1806 risale, invece, il maglio a vapore. Successivamente, invece, vennero introdotti grandi procedimenti metallurgici, applicati ancora attualmente. Tuttavia, il campo della metallurgia, presenta ancora elementi di forte sviluppo nella lavorazione dei metalli e nella produzione delle leghe.
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